Dal campo religioso a quello politico un’annata densa di avvenimenti
Il 1964, che da pochi giorni ha lasciato il posto all’anno nuovo, è stato anche per i palazzolesi l’anno della << congiuntura >> o della << crisi >> che dir si voglia, ed in quasi tutte le famiglie il reddito di lavoro ha subito una sensibile contrazione, sia per la riduzione degli orari di lavoro, sia per i licenziamenti e le sospensioni, sia infine per gli scioperi che hanno rallentato vieppiù il ritmo della produzione. Si stima che i lavoratori palazzolesi, tutti insieme, abbiano ricevute nelle loro buste paga durante il 1964 qualcosa come un miliardo in meno rispetto al precedente anno 1963. questi minori introiti hanno impreziosito di nuovo il denaro e imposto un ritmo di spesa diverso da quello degli anni precedenti. Così anche i commercianti hanno visto diminuire i loro incassi e si è ridimensionato, per le ferree leggi dell’economia, quello che era stato un troppo rapido e incontrollato progresso economico. Pare comunque che il 1965 inizi sotto migliori prospettive che ci auguriamo on siano fallaci.
Il 1964 ha registrato molti avvenimenti degni d’essere ricordati; li narreremo cominciando da quelli della vita religiosa cittadina.
Domenica 1 marzo il rev. Attilio Chiappa si è accomiatato, dopo 15 anni di permanenza a Palazzolo, dalla cittadinanza che gli ha manifestato in modo indimenticabile la sua riconoscenza ed il suo affetto. E’ andato a Roma a reggere la parrocchia che i bresciani hanno offerto a Papa Paolo VI.
Pochi giorni dopo, il 10 marzo, si è spento presso il ricovero Vecchi, nel quale aveva prestato fino all’ultimo la sua opera di Cappellano, il rev. Don Paolo Losio. La sua scomparsa, come quella di Don Angelo Chiari, parroco di San Gallo avvenuta nel luglio, hanno commosso tutta la nostra popolazione.
L’attuale festa del Santo Patrono S. Fedele, ha segnato l’inizio dell’anno celebrativo del 10° Centenario del ritrovamento del corpo del Santo che si concluderà quest’anno con solennissimi festeggiamenti e col trasporto a Palazzolo del Corpo del Santo concesso dal Vescovo di Como.
Il 24 maggio, festa della SS. Trinità, la Delegazione Vescovile di San Paolo in San Rocco è stata eretta canonicamente in Parrocchia ed il 30 novembre il Vescovo Mons. Almici, ha benedetto la prima pietra dell’Oratorio che sorgerà sulla Via Gavazzino su un’area di 10.000 metri quadrati.
Il 31 maggio sono stati inaugurati i restauri della Secentesca Cappella del Suffragio presso la Chiesa di San Giovanni a Mura offerti dalle famiglie Rondi e Foresti.
Il 21 giugno il rev. Don Mario Bertoli ha celebrato la sua prima Santa Messa nella parrocchiale di S. Maria Assunta attorniato dai numerosissimi parenti della patriarcale famiglia dei Bertoli.
La notte del 19 agosto, in seguito alle piogge continue, è crollato il soffitto dell’ala sud della Chiesetta della Madonna di San Pietro nella quale erano in corso i lavori di restauro. La volta dovrà essere ricostruita completamente.
Il 17ottobre anche la Delegazione Vescovile di S. Giuseppe Artigiano è stata eretta solennemente in Parrocchia e lo stesso Vescovo mons. Almici ha benedetto ed inaugurato il nuovo stabile sorto accento alla Chiesa e destinato all’Oratorio maschile ed al ritrovo giovanile.
Nel generale movimento di restauri alla varie chiese cittadine, anche quella del Sacro Cuore è stata intonacata esternamente essendo rimasta per anni completamente grezza.
L’8 dicembre infine, Palazzolo ha avuto la fortuna di accogliere con una manifestazione degna delle sue tradizioni cattoliche il Vescovo di Brescia, Mons. Morstabilini che, provenendo da Bergamo, ha ricevuto qui il saluto alle Autorità della Provincia di Brescia e un calice d’oro dalle mani del nostro Sindaco, quale omaggio di tutta la cittadinanza.
Nel campo sociale e politico abbiamo avuto come avvenimento significativo le elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Provinciale e per quello Comunale tenute domenica 22 e lunedì 23 novembre, dopo un alternarsi di rinvii e di spostamenti. In settembre, aveva avuto luogo l’ultimo Consiglio Comunale dell’Amministrazione in carica dal 6 novembre 1960; poi è seguita la campagna elettorale condotta dai vari partiti in sordina. Nell’ultimo comizio del 20 novembre ha parlato per la DC il senatore Enrico Roselli. E’ stato il suo ultimo alato discorso, poiché il parlamentare bresciano è deceduto a Roma dopo poco meno di 15 giorni.
Il nuovo Consiglio Comunale è risultato composto da 18 consiglieri della D.C. che ha ottenuto il 56,5% dei voti, 4 sono toccati al PSI col 12,7%; 3 al PCI col 10,7%; 3 al PSDI col 9%, 1 al PSIUP (presentandosi con una lista propria dopo la nota scissione) col 3,8% dei voti, mentre gli Indipendenti Palazzolesi non hanno ottenuto nessun seggio.
Mentre la DCI, il PCI e il PLI hanno conservato lo stesso numero di seggi nel Consiglio Comunale cittadino, il PSI ne ha persi 2, che sono andati 1 al PSDI e 1 al PSIUP.
La maggioranza consigliare ha disertato la seduta del 13 dicembre indetta per la elezione del Sindaco e della Giunta, che sono poi stati eletti nella successiva del 20 dicembre 1964. E’ stato riconfermato con 15 voti su 29 presenti e votanti il Sindaco uscente sig. Scaratti Pietro Giacomo, assessori effettivi sono risultati i sigg. Vavassori Emilio; dott. Mario Vanenti, prof. dott. Carrara Omobono, geom. Ragni Remo, e supplementi il rag. Vezzoli Cesarino e Chiari Mario.
Nel giugno si è inaugurato il nuovo edificio dell’ONMI in Via Roncaglie ed è stata offerta dal Comune una medaglia d’oro al cav. Ernesto Nigeler; l’8 novembre è stata inaugurata ufficialmente la Biblioteca Civica ed il Centro di Lettura e d’Informazioni, sistemati nei locali del Palazzo Comunale.
Il 24 dicembre, vigilia del Santo Natale, è stato assegnato per la prima volta il Premio della Bontà << città di Palazzolo >>, a due giovani della nostra città precisamente alla signorina Belotti Marcella e al giovane Armone Francesco.
Il 1964 è stato l’anno delle demolizioni di vecchi fabbricati nel centro della città. Infatti nei mesi estivi sono stati demoliti gli edifici dell’ex cotonificio Niggeler e Kupfer, quelli dell’ex Casa Nulli, e l’ala nord del casamento dell’Ospedale Civile. E’ stata un’operazione che ha liberato migliaia di metri quadrati di area centralissima che nei prossimi anni dovrà un aspetto nuovo alla sponda sinistra del fiume.
Il 16 febbraio l’Ass. Combattenti e Reduci della frazione di S. Pancrazio ha lanciato un manifesto alle famiglie per chiedere l’appoggio finanziario per la costruzione di un Monumento ai Caduti da collocarsi in un’area offerta al Comune nella stessa frazione. Il monumento su bozzetto dello scultore Pietro Muratori sta già sorgendo e sarà inaugurato quest’anno.
Il circolo di Cultura << Tovini >> con le tre sere del 17-18-19 febbraio ha concluso il suo lungo periodo di attività durato dal lontano 1954 quando un gruppo di giovani assieme al rev. Attilio diede vita a quest’attività che ha permesso ai palazzolesi di seguire settimanalmente lezioni di docenti universitari di fama internazionale.
Il 1964 ha visto portate a termine alcune opere stradali di grande importanza. E’ il caso della traversa provinciale a sud di Palazzolo che è stata aperta al traffico per tutto l’intero tracciato vale a dire dalla Via Bergamo alla Via Brescia il 27aprile. Il 17 ottobre tutte le massime Autorità della Provincia hanno compiuto un sopralluogo all’opera che è veramente bella e che apre ad una nuova zona cittadina vaste prospettive di sviluppo urbanistiche.
Il 25 agosto è stato anche collaudato il nuovo ponte dell’Autostrada costruito per raddoppiare quello esistente nell’intento di completare tutto il raddoppio dell’Autostrada della Serenissima come ora si chiama. Peccato che il vecchio abbia dato segni di stanchezza e dopo pochi giorni sia stato chiuso al traffico riproponendo il tema della sua utilizzazione o meno.
E’ terminata nel mese di giugno l’attività della vecchia centrale in Via SS. Trinità, presto entrerà in funzione una nuova centrale in costruzione oltre la nuova traversa principale da parte dell’Estigas di Milano.
Il 19 settembre, a conclusione di un interessante campionato notturno di giocato sul nostro Stadio Comunale illuminato a giorno con un nuovo impianto di illuminazione, la società Sportiva Pro Palazzolo ha celebrato solennemente il 50° anniversario della sua fondazione e vecchi e nuovi dirigenti hanno brindato alle fortune del calcio palazzolese
La signora Angela Delbarba il 22 dicembre 1963 prestava soccorso ad una giovane che un’auto pirata aveva gravemente ferito e scaraventato in un canale sulla Via Brescia; per il suo atto di generosità e altruismo ha ricevuto il titolo di Gentildonna della Strada.
La nostra città il 27 agosto 1964 ha compiuto 10 anni da quando ha ricevuto l’ambito titolo, ma quanta strada dovrà ancora compiere per avere le strutture amministrative e la forma mentis cittadina!
E’ il nostro augurio e che ciò possa avvenire il più presto possibile con la collaborazione di ciascuno di noi.
La Voce di Palazzolo, 23 gennaio 1965